La propriet sita all'interno di Palazzo Calvello di Melia stata finemente ristrutturata nel 2000 e si sviluppa su pi livelli. Si accede dalla Corte interna del Palazzo al piano terra, dove troviamo la zona living con una delle pareti originarie cinquecentesche e pavimenti di marmo di Billiemi, in un ambiente adibito a studio e salotto con libreria in acciaio e vetro. La sfida riuscita nel restauro stata quella di creare una dimensione armonica dei vari livelli, tra passato e presente, anche grazie all'uso di materiali diversi come acciaio, pietra, vetro e legno. Salendo le scale si raggiunge il primo piano ove ci accoglie la cucina soggiorno, particolarmente luminosa grazie ad un tecnologico lucernario; da questambiente si accede alle due grandi camere da letto. L'immobile si articola in cinque ampi vani, oltre i servizi (due ampi bagni, di cui uno con vasca Teuco idromassaggio circolare), una piccola cameretta, una rifinita lavanderia, un ampio ripostiglio e un elegante terrazzino. I pavimenti sono in listoni di parquet di ciliegio, le maioliche di fattura artigianale riprendono i motivi originali; i marmi sono di Billiemi in salone e di ardesia brasiliana nel bagno patronale; le librerie, come i mobili ad incasso, sono stati progettati e realizzati da designer palermitani. Lesposizione interna rende lappartamento particolarmente silenzioso e luminoso. Il Palazzo Calvello di Melia fu Edificato alla fine del XVI secolo, questo edificio fu in origine la dimora della famiglia Cangialosi del ceppo dei Bellacera. Secondo tradizione, vi ebbe i natali Mario Cangialosi, noto liutista alla Corte di Marcantonio Colonna. Nella facciata, sobria ed essenziale, emerge lelegante portale del 700. Via Alloro lasse principale del quartiere della Kalsa, cuore pulsante del Centro Storico, oggi rinato a nuova vita; via di notevole interesse ed importanza, perch, sin dal XV secolo, vi abitarono le pi alte cariche della Citt. Per questo motivo, ancora oggi, qui si trovano i Palazzi Nobiliari pi antichi e importanti di Palermo, come Palazzo Abatellis (sede della Galleria Regionale) - SC6612681